Introdusse sulle scene nazionali il verismo interpretativo, frutto del positivismo allora imperante nella vita e nell'arte europea. Conformò sempre le sue interpretazioni a un estremo realismo (talvolta ispirato a criteri di recitazione ''clinica''), svincolandole dai moduli accademici tradizionali, eppure infondendovi vigorose tonalità romantiche.
da Wikipedia