Risultati della ricerca - Ruiz de Alarcón y Mendoza, Juan 1581-1639
Juan Ruiz de Alarcón

Nel 1614 partì di nuovo per la Spagna e si stabilì a Madrid, dove lavorò come relatore interno del ''Consiglio delle Indie'' e cominciò a dedicarsi alla produzione letteraria. Le peculiarità che riguardavano il suo fisico( aveva una gobba (córcova in spagnolo) dietro e una davanti) ed il suo atteggiamento ritenuto al tempo "troppo superbo" ne fecero il bersaglio preferito di numerose burle e critiche da parte di scrittori coevi come Francisco de Quevedo, Félix Lope de Vega Pedro Calderón de la Barca Gongora e Juan Fernandez. Quest'ultimo gli dedicò una "quintilla": tanto de córcova atrás y adelante, Alarcón tienes, que saber es por demás de dónde te córco-vienes o adónde te córco-vas"
Le opere di Juan Ruiz de Alarcón sono caratterizzate da attacchi ai costumi, ai vizi sociali dell'epoca e alle arti occulte, che formano la quarta parte della sua intera produzione drammatica.. Pubblicò due compendi di commedie, circa 27, nel 1628 e nel 1634. La sua opera principale ''La verdad sospechosa'', appare nel secondo di questi.
Morì a Madrid, in Spagna, il 4 agosto 1639, lasciando un testamento in cui nominava unica erede sua figlia Lorenza de Alarcon, di cui però non si possiedono notizie. da Wikipedia